Il detto ha il significato di ostacolare, procurare noie o grattacapi.
La torcitura è una delle fasi della tessitura e consiste nell’imprimere una torsione al filo conferendogli una maggior coesione e resistenza.
In passato questa operazione era effettuata manualmente con il solo ausilio di rocca e fuso.
Il filo da torcere era avvolto su un bastone che reggeva la matassa (o rocca), se ne svolgeva un tratto alla cui estremità veniva fissata un’asta di legno (detto fuso) appesantita da una fusarola. Ottenere un filo ritorto uniforme e regolare era un lavoro reso estremamente difficile dalla irregolarità dei fili e proprio le difficoltà riscontrate in questa operazione hanno dato luogo alla nascita del modo di dire.